Pesce Persico del Nilo
Lates Niloticus – Pisci Pessicu
L’aspetto di questo pesce può ricordare il persico reale ma è molto caratteristico per la bocca molto grande che supera ampiamente l’occhio e la vistosa “gobba” al centro della schiena. Le pinne dorsali sono due, arretrate, contigue, di cui la prima armata di raggi spiniformi, l’anale è piuttosto piccola, le pettorali e le ventrali sono abbastanza grandi, la pinna caudale è arrotondata. Una grossa spina sta sul bordo dell’opercolo branchiale.
La livrea è grigio – bluastra sul dorso e bianco argento sul ventre. Raggiunge dimensioni ragguardevoli, con 2 metri di lunghezza per 200 kg di peso.
Questa specie di Persico è assai diffusa in Africa, nella regione etiope e dell’Uganda in tutti i principali fiumi tra cui Nilo, Ciad, Senegal, Volta, Nilo Bianco e Congo. Abita prevalentemente acque ferme o poco mosse, i giovani prediligono acque basse. Si trova anche nei laghi Alberto, Turkana e Tana. Di recente è stato introdotto anche nel lago Vittoria, in Egitto dove ha formato una popolazione stabile.
Le carni sono buone e prive di lische, di colore rosa pallido. Ottimo al forno, il pesce persico è proposto anche in ricette in umido, con i pomodori, ma anche impanato e fritto. Una delle preparazioni più apprezzate è il risotto col pesce persico. Le sue carni, infatti, si prestano molto bene anche a condimenti per primi piatti, in bianco o con i pomodorini.
Tipo | 100 G |
Energia (cal) | 80,8 |
Proteine (gr) | 15,4 |
Carboidrati (gr) | 2 |
Fibre (gr) | 0 |
Lipidi (gr) | 1,3 |
Acidi grassi saturi (g) | 0,66 |
Gli acidi grassi monoinsaturi (g) | 0,33 |
Gli acidi grassi polinsaturi (g) | 0,64 |
Colesterolo (mg) | 70 |
Calcio (mg) | 23 |
Ferro (mg) | 0,90 |
Fosforo (mg) | 200 |