Pagro o Pauro
Pagellus Pagrus o Pagrus Pagrus – Pauròttu, Pauru, Manciacavaddu
Il Pagro è spesso confuso con il Dentice. Ha il corpo ovale e compresso ai lati. Il muso è corto ed arrotondato. Il corpo è ricoperto di squame abbastanza grandi. Il colore del corpo subisce modificazioni a secondo dell’età. I giovani hanno il dorso con colorazioni rosacee ed i fianchi giallo rosato. Gli adulti, invece, sono rossastri con riflessi argentati. Il ventre è bianco argenteo. Può arrivare fino a 70 cm di lunghezza. Vive da 20 a 200 metri di profondità.
Il Pagro è un pesce autoctono del Mediterraneo. Si tratta di una specie abbastanza comune, che viene anche allevata Atlantico orientale: presente dall’Inghilterra all’ Angola; Atlantico occidentale: dalla Carolina del Nord all’Argentina settentrionale. Vive dai 30 ai 150 metri di profondità, spesso in prossimità di secche coralline
Il Pagro è un pesce dalle eccellenti carni. Viene pescato soprattutto nei mesi estivi. Si presta a diverse preparazioni, come secondo piatto molto apprezzato. La cottura più tradizionale è alla griglia, dopo averlo ben farcito con erbe aromatiche; gli esemplari più grandi sono ottimi anche cotti al forno o al cartoccio a cui si possono aggiungere anche pomodorini a spicchi, patate e zucchine a tocchetti.
Tipo | 100 G |
Energia (cal) | 118 |
Proteine (gr) | 20 |
Carboidrati (gr) | 0 |
Fibre (gr) | 0 |
Lipidi (gr) | 3 |
Vitamina A (g) | 9 |
Vitamina C (g) | 0 |
Acido Folico (g) | 0 |
Colesterolo (mg) | 380 |
Calcio (mg) | 30 |
Ferro (mg) | 0,9 |
Zinco (mg) | 5 |