Occhiata
Oblada Melanura – Acchiata, Biata, Ucchiatu
L’Occhiata ha un aspetto assai simile a quello dei saraghi o della salpa: forma ovale e snella con il corpo molto schiacciato, occhi grandi e bocca disposta all’insù, con mandibola leggermente sporgente e dotata di acuminata dentatura.
La livrea è grigio-azzurra, con vivaci riflessi argentei, più scura sul dorso e più chiara sui fianchi, che sono percorsi da numerose linee scure orizzontali. Sul peduncolo caudale è visibile una grossa macchia nera bordata di bianco. La pinna caudale è forcuta.
Può raggiungere una lunghezza di circa 25-30 cm ed un peso dai 700 gr a 1 kg.
L’Occhiata è diffusa nelle acque costiere (fino a 40 m di profondità) del Mediterraneo e dell’Oceano Atlantico orientale (dal Golfo di Biscaglia fino alle coste dell’Angola). Abita anche le coste di Madera, Capo Verde e delle Canarie e di parte del Mar Nero.
Vive nei pressi di coste rocciose e si tratta di una specie da fondale che si tiene sempre in acque libere anche se molto vicino alla riva.
Le carni dell’Occhiata sono bianche, sode e dal sapore delicato, molto simili a quelle dell’orata o del sarago. L’unico inconveniente è che sono molto spinose, quindi gli esemplari più grandi sono adatti a preparazioni al forno, come al sale o al cartoccio, mentre le più piccole sono più indicate per le zuppe o i condimenti per la pasta.
Tipo | 100 G |
Energia (cal) | 117 |
Proteine (gr) | 19 |
Carboidrati (gr) | 2 |
Fibre (gr) | 0 |
Lipidi (gr) | 3,79 |
Acidi grassi saturi (g) | 1,13 |
Gli acidi grassi monoinsaturi (g) | 1,17 |
Gli acidi grassi polinsaturi (g) | 1,03 |
Colesterolo (mg) | 48 |
Calcio (mg) | 32 |
Ferro (mg) | 4,2 |
Zinco (mg) | 1,4 |