Acciuga
Engraulis encrasicolus – Angiova , anciova, masculini
L’acciuga è un pesce dal corpo allungato e snello, a sezione cilindrica, privo della cresta ventrale di scaglie rigide presente nella sardina. La testa è grande (circa ¼ della lunghezza totale), conica, appuntita, con occhi grandi posti all’estremità anteriore della testa, in posizione molto avanzata. Anche la bocca è grande ampia fin oltre l’occhio ed è posta in posizione infera (ovvero nella parte inferiore della testa).
La colorazione è argentea sui fianchi e biancastra sul ventre, il dorso è verde azzurro negli individui vivi che diventa blu scuro in quelli morti. Sui fianchi dei pesci vivi, soprattutto di piccola taglia, è spesso presente una banda argentea sopra cui decorre una linea più scura.
La lunghezza massima può eccezionalmente raggiungere i 20 cm ma mediamente si aggira sui 15-17 cm.
L’acciuga ha carni buone che vengono consumate sia fresche, sia conservate in svariati modi: sotto sale, sott’olio, come pasta d’acciughe, eccetera.
Le acciughe conservate entrano a loro volta in numerose ricette. In Piemonte, dove in passato grazie alla conservazione sott’olio o sotto sale erano uno dei pochi pesci di mare tradizionalmente disponibili, oltre che alla base della bagna càuda sono utilizzate come antipasto sotto forma di acciughe al verde.
Tipo | 100 g |
Energia (cal) | 138 |
Proteine (gr) | 20,6 |
Grasso (gr) | 6 |
Ferro (mg) | 1 |
Magnesio (mg) | 28 |
Iodio (mg) | 20 |
Vitamina B2 (mg) | 0,27 |
Vitamina B3 (mg) | 7,6 |
Vitamina B9 (mg) | 8,7 |
Vitamina B12 (mg) | 1,9 |
Vitamina A (mcg) | 31,9 |
Vitamina D (mcg) | 7 |